Carver, Munro, Ortese: 3 lab di lettura di Maria Luisa Di Blasi
Dopo l'intenso percorso dedicato a Virginia Woolf e al suo "Al faro", riprendono online gli incontri del Laboratorio di Lettura Le Onde di e con Maria Luisa di Blasi*.
Il prossimo sabato 23 maggio sarà la volta del celebre racconto di Raymond Carver “Cattedrale” (dall’omonima raccolta).
A seguire, in date successive, l’analisi dei racconti “Dimensioni” di Alice Munro (dalla raccolta Troppa felicità), “Un paio di occhiali” di Anna Maria Ortese (da Il mare non bagna Napoli). Un reading finale
completerà l’esperienza.
Nuovi curiosi si potranno aggiungere al gruppo! Per info ed iscrizioni laltracittaroma@gmail.com
Leggere è un atto creativo.
L’opera d’arte non è un semplice oggetto, ma un soggetto che ci legge a sua volta.
Leggere un libro, leggere il mondo.
Sono questi i principi del laboratorio attraverso i quali realizzare l’ascolto autentico della parola letteraria
e stabilire un’intima relazione con il testo.
Maria Luisa Di Blasi, critica letteraria, scrittrice e regista, ha indagato il misterioso rapporto tra soggettività e creazione nei libri L’altro silenzio (Le Lettere 2001, Premio Maria Attanasio), Il mio nome è Tecla (Paoline 2008, Premio Il Paese delle Donne), Rosso tango (Alpes 2010) e in numerosi saggi critici apparsi in quotidiani, riviste, antologie. Ha lavorato per il teatro e realizzato film documentari.
Il prossimo sabato 23 maggio sarà la volta del celebre racconto di Raymond Carver “Cattedrale” (dall’omonima raccolta).
A seguire, in date successive, l’analisi dei racconti “Dimensioni” di Alice Munro (dalla raccolta Troppa felicità), “Un paio di occhiali” di Anna Maria Ortese (da Il mare non bagna Napoli). Un reading finale
completerà l’esperienza.
Nuovi curiosi si potranno aggiungere al gruppo! Per info ed iscrizioni laltracittaroma@gmail.com
Leggere è un atto creativo.
L’opera d’arte non è un semplice oggetto, ma un soggetto che ci legge a sua volta.
Leggere un libro, leggere il mondo.
Sono questi i principi del laboratorio attraverso i quali realizzare l’ascolto autentico della parola letteraria
e stabilire un’intima relazione con il testo.
Maria Luisa Di Blasi, critica letteraria, scrittrice e regista, ha indagato il misterioso rapporto tra soggettività e creazione nei libri L’altro silenzio (Le Lettere 2001, Premio Maria Attanasio), Il mio nome è Tecla (Paoline 2008, Premio Il Paese delle Donne), Rosso tango (Alpes 2010) e in numerosi saggi critici apparsi in quotidiani, riviste, antologie. Ha lavorato per il teatro e realizzato film documentari.
